Una delle cose che mi ha sempre affascinato sono le coincidenze che avvengono davvero. Non quando vengono richiamate come scuse dell'ultimo momento da un marito fedifrago ("cara, non è come pensi") o da un poliziotto in difficoltà rispetto all'incalzare di Jessica Fletcher, ma quando realmente si vengono a incrociare due accidenti che sì hanno qualcosa in comune tra loro, ma che - statisticamente o per una percezione distorta - era parso assurdo che venissero a combinarsi. Come quando un romanista cresciuto con Topolino se ne va in Florida e, proprio mentre è lì, l'ASR fa accordi con la Disney, promettendo di portare Totti & co. a Orlando. Oppure quando uno mette su un blog di cazzeggio durante un periodo di ricerca all'estero e pensa che lo possano leggere tutti a questo mondo, ma non il suo "capo" (a proposito, ciao Nicola!).
Cmq, la giornata si era aperta con la mail qui di fianco, nella quale lo staff di Google ricordava a me e agli altri ventiquattro o poco più iscritti a GoogleWave che l'esperimento era totalmente fallito e che, nella (invero improbabile) ipotesi si avesse qlcsa di importante da salvare, questo andava fatto prima della rimozione totale del servizio. A questo punto, ne aspetterei un altro paio, uguali e dallo stesso mittente, su Buzz e Google+. E magari una dalla Apple per Ping.
Così, mi ero messo a pensare a un post che raccogliesse i grandi fallimenti della storia della tecnologia (e dell'umanità), tipo l'HD-DVD, il Titanic, lo Shuttle Challenger, la fiat Duna (cit.), la Juve di Maifredi... Però tra le slides per Boston e altre cose, non mi veniva granché in mente.
L'auto di Gasperini |
E poi, verso fine giornata, quando l'idea di scrivere un post sui fallimenti era diventata un fallimento essa stessa, ecco che - coincidenza - l'ottimo cugino neoblogger posta con la sua solita verve un ricordo della misera avventura interista di Gasperini, "luminare della sacchetta". Uno che nella storia è entrato dallo sciacquone di casa Moratti.
Insomma, per mera casualità, Santachiara mi frega il post sui fallimenti, ma alimenta la soddisfazione per aver assistito a una coincidenza vera.
E ragionando di coincidenze, l'altro giorno vedo che Facebook mi segnala un aggiornamento di un "amico" intorno a Gainesville. Strano, non ho aggiunto nessuno di qui... Clicco, e mi viene fuori che il buon Roberto Virzo (all'epoca del mio corso universitario temutissimo assistente della cattedra di Diritto internazionale) aveva messo come propria "current city" proprio Gainesville, FL. Insomma, a farla breve - coincidenza - anche lui è qui per un periodo da visiting, presso la Law School. Oggi c'è scappato anche un caffè insieme. Ora, voglio dire, quante possibilità c'erano che si venisse a trovare una persona che conoscevo in questo posto, che non è proprio "la piazza principale"del mondo rotondo?
mi inizio a preoccupare, seriamente!
ReplyDeleteso che non sarai d'accordo, ma (sempre a proposito di coincidenze) la Fletcher non citarla troppo spesso....non si sa mai..
ReplyDelete:DDD l'auto di Gasperini è fantastica