Tuesday, March 20, 2012

Di coincidenze, incontri casuali e tentativi di sistematizzazioni forzati (e falliti)

Una delle cose che mi ha sempre affascinato sono le coincidenze che avvengono davvero. Non quando vengono richiamate come scuse dell'ultimo momento da un marito fedifrago ("cara, non è come pensi") o da un poliziotto in difficoltà rispetto all'incalzare di Jessica Fletcher, ma quando realmente si vengono a incrociare due accidenti che sì hanno qualcosa in comune tra loro, ma che - statisticamente o per una percezione distorta - era parso assurdo che venissero a combinarsi. Come quando un romanista cresciuto con Topolino se ne va in Florida e, proprio mentre è lì, l'ASR fa accordi con la Disney, promettendo di portare Totti & co. a Orlando. Oppure quando uno mette su un blog di cazzeggio durante un periodo di ricerca all'estero e pensa che lo possano leggere tutti a questo mondo, ma non il suo "capo" (a proposito, ciao Nicola!).

Cmq, la giornata si era aperta con la mail qui di fianco, nella quale lo staff di Google ricordava a me e agli altri ventiquattro o poco più iscritti a GoogleWave che l'esperimento era totalmente fallito e che, nella (invero improbabile) ipotesi si avesse qlcsa di importante da salvare, questo andava fatto prima della rimozione totale del servizio. A questo punto, ne aspetterei un altro paio, uguali e dallo stesso mittente, su Buzz e Google+. E magari una dalla Apple per Ping.
Così, mi ero messo a pensare a un post che raccogliesse i grandi fallimenti della storia della tecnologia (e dell'umanità), tipo l'HD-DVD, il Titanic, lo Shuttle Challenger, la fiat Duna (cit.), la Juve di Maifredi... Però tra le slides per Boston e altre cose, non mi veniva granché in mente.

L'auto di Gasperini
E poi, verso fine giornata, quando l'idea di scrivere un post sui fallimenti era diventata un fallimento essa stessa, ecco che - coincidenza - l'ottimo cugino neoblogger posta con la sua solita verve un ricordo della misera avventura interista di Gasperini, "luminare della sacchetta". Uno che nella storia è entrato dallo sciacquone di casa Moratti. 
Insomma, per mera casualità, Santachiara mi frega il post sui fallimenti, ma alimenta la soddisfazione per aver assistito a una coincidenza vera.


E ragionando di coincidenze, l'altro giorno vedo che Facebook mi segnala un aggiornamento di un "amico" intorno a Gainesville. Strano, non ho aggiunto nessuno di qui... Clicco, e mi viene fuori che il buon Roberto Virzo (all'epoca del mio corso universitario temutissimo assistente della cattedra di Diritto internazionale) aveva messo come propria "current city" proprio Gainesville, FL. Insomma, a farla breve - coincidenza - anche lui è qui per un periodo da visiting, presso la Law School. Oggi c'è scappato anche un caffè insieme. Ora, voglio dire, quante possibilità c'erano che si venisse a trovare una persona che conoscevo in questo posto, che non è proprio "la piazza principale"del mondo rotondo?

2 comments:

  1. mi inizio a preoccupare, seriamente!

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  2. so che non sarai d'accordo, ma (sempre a proposito di coincidenze) la Fletcher non citarla troppo spesso....non si sa mai..

    :DDD l'auto di Gasperini è fantastica

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